brian cox e jeff forshaw si spingono alla frontiera della scienza del ventunesimo secolo per riflettere sul vero significato della sequenza di termini matematici che creano l`equazione-simbolo di einstein, e=mc2. spiegando i termini uno per uno, si chiedono: cos`e` l`energia? cos`e` la massa? cosa c`entra con energia e massa la velocita` della luce? per rispondere, ci portano fino a un esperimento tra i piu` grandi mai esistiti: l`acceleratore di particelle noto con il nome di large hadron collider, che si snoda per 27 km nel sottosuolo di ginevra, a cavallo del confine tra francia e svizzera. usando questa macchina gigantesca - in grado di ricreare le condizioni dell`universo poche frazioni di secondo dopo il big bang - cox e forshaw descrivono la teoria contemporanea sull`origine della massa. insieme a energia e massa, la terza componente dell`equazione e` "c" - la velocita` della luce - probabilmente la piu` affascinante. perche` la velocita` della luce permette la conversione tra energia e massa? la risposta e` davvero il cuore della questione: gli autori mostrano che per comprendere realmente e=mc2 si deve prima capire perche` si puo` viaggiare nel futuro ma non nel passato e come si muovono i corpi del nostro mondo tridimensionale in uno spaziotempo a quattro dimensioni. in altre parole, si deve capire come e` fatta la struttura fondamentale e profonda del nostro mondo. |