ogni corpo ha un suo peso, ma in alcuni contesti il peso fisico trova la sua corrispondenza nel peso sociale della persona. in polinesia, e in particolare nel regno di tonga, un corpo grosso e` rappresentativo di alto status sociale, forza, potere e buona salute. il mondo occidentale, tuttavia, ossessionato dalla magrezza, li ha relegati in una condizione patologica, definendoli malati di una malattia tutta nuova: l`obesita`. i grossi corpi polinesiani si trovano pertanto al centro di una emergenza sanitaria costruita con parametri occidentali, e vivono sui propri corpi le contraddizioni di un sistema culturale biomedico che prescrive norme alimentari e sanitarie universali, innestato su un contesto culturale che invece glorifica la grandezza corporea e stabilisce ordini sociali e gerarchie attraverso l`ostentazione e l`offerta di grandi quantita` di cibo. lo studio etnografico del contesto tongano apre cosi` ad una riflessione piu` ampia sulle politiche globali per la salute, sui meccanismi di potere e controllo dei corpi e sull`efficacia di politiche universali in contesti particolari. |