quando shamil arriva al giornale trova la redazione in subbuglio: secondo una voce che sta facendo il giro del paese i russi hanno innalzato un muro per isolare il caucaso dal resto della federazione. la situazione diventa subito incandescente: manifestazioni e scioperi si susseguono giornalmente mentre i sostenitori dei movimenti islamici si scontrano con quelli dei partiti nazionali. shamil vorrebbe continuare la sua vita come se niente fosse ma stenta a credere ai suoi occhi quando vede la fidanzata, madina, indossare il velo e seguire i combattenti salafiti sulle montagne. il sangue inizia a scorrere per le strade ma shamil continua a esitare, non vuole scappare, fino a quando non e` travolto dagli eventi. alisa ganieva ci racconta la storia di una catastrofe imminente, del declino di una societa` dilaniata dall`interno dove - come una visione - nel mezzo di quello che sembra un incubo, l`immagine della montagna in festa appare come un rifugio contro tanta violenza e intolleranza. |