|
..........................
|
|
..........................
|
|
|
|
| |
Buscadero, Dicembre 2024
E' disponibile il nuovo numero del Buscadero!
Per chi fosse interessato all'acquisto del giornale
7.00 € (+ 1.00 € di spedizione)
pagamento con carta di credito.
(Il giornale sarà spedito con la modalitá "piego di libri" di Poste Italiane)
Info
0331 792508
info@carudischi.com
| |
|
| Collane
Vendiamo solo vinili nuovi, non trattiamo l'usato Tutto quello che appare sul sito è disponibile |
| OFFERTA SPECIALE!!!
Sconto 20% * *escluse le novitá
| |
| |
Lingua Di Ana Chi Sei Quando Perdi Radici E Parole Autore:Mujcic Elvira
EAN: 9788897016403 Editore: Infinito Edizioni Collana: All`estero/abroad Formato: libri
14.00 € -20% 11.20 €
NON DISPONIBILE
| ana, la protagonista di questa vicenda, e` un`adolescente moldova catapultata in italia che improvvisamente si rende conto di non sapersi esprimere totalmente ne` in italiano ne` in moldavo. "c`e` un detto secondo cui un uomo che parla due lingue vale due uomini. e quello che parla meta` di una e meta` di un`altra, vale un uomo? o ne vale mezzo?", si chiede ana, un`adolescente moldova catapultata in italia, nel momento in cui si rende conto di non sapersi esprimere totalmente ne` in italiano ne` in moldavo. protagonista di questo libro e` la lingua con il suo potere evocativo e al contempo alienante; la lingua che accoglie e respinge. l`incapacita` di esprimersi si tramuta in difficolta` di esistere, ma con la possibilita` di reinventarsi. ana vive passo dopo passo il doloroso passaggio da una lingua all`altra, che non e` un semplice cambio di simboli e significati, ma e` una ricerca emozionale tra le ibridazioni dell`io. "forse non parlare e non capire una lingua e` un po` come perdere uno dei cinque sensi. o forse, piu` probabilmente, e` come perdere un pochino di ogni senso. come se la realta` fosse percepita solo a meta` e il resto andasse perso nella confusione. inoltre, il mio non voler parlare era anche il mio non voler vivere qui, non volermi interessare di nulla e lasciare che il mondo se ne andasse per i fatti suoi, senza che io ne dovessi fare parte...". "crescere sradicati, in un altro paese, alieno, in una lingua sconosciuta, piu` che problemi umani provoca problemi sovrumani". |
|
|
| |