di paolo borsellino, del suo esempio e del suo lavoro di contrasto alla mafia, si e` sempre parlato molto. negli ultimi tempi, forse, si parla piu` della sua morte, dei misteri che la avvolgono, delle trame che si sono consumate prima e dopo di essa. ma della famiglia borsellino, dell`uomo anziche` del giudice, dei figli e della moglie, non si sa molto. fin dai primi, terribili giorni dopo l`attentato di via d`amelio, infatti, la moglie agnese e i figli lucia, manfredi e fiammetta - allora poco piu` che adolescenti - hanno mantenuto uno stretto riserbo e sono intervenuti solo raramente nel dibattito mediatico. la signora, che proprio quest`anno si e` dovuta arrendere a un male che l`ha perseguitata per anni, ha voluto utilizzare gli ultimi mesi della sua vita per lasciare dietro di se` - ai figli, ai nipoti, alle persone che mantengono vivo il ricordo di paolo borsellino e, in definitiva, a tutti gli italiani - i ricordi di una vita accanto a un eroe civile, che era un uomo normale, innamorato della moglie, giocoso con i figli, timido ma anche provocatorio, generoso e indimenticabile. |