|
..........................
|
|
..........................
|
|
|
|
| |
Buscadero, Aprile 2024
E' disponibile il nuovo numero del Buscadero!
Per chi fosse interessato all'acquisto del giornale
7.00 € (+ 1.00 € di spedizione)
pagamento con carta di credito.
(Il giornale sarà spedito con la modalitá "piego di libri" di Poste Italiane)
Info
0331 792508
[email protected]
| |
|
| Autori
OFFERTA SPECIALE |
Per un acquisto minimo di 30 euro in omaggio:
1 CD Import oppure 2 45 giri da collezione
|
Per un acquisto minimo di 50 euro in omaggio:
1 LP Import oppure 4 45 giri da collezione
|
Offerte valide solo per gli acquisti on line.
La scelta degli omaggi è a nostra discrezione.
(scrivere nelle note dell'ordine il formato desiderato).
|
|
| |
Idiot Prayer: Nick Cave Alone At Alexandra Palace Nick Cave
Formato: CD 20.50 €
| 2 CD. Registrato dal vivo lo scorso Giugno, in una sala spaventosamente vuota dell’Alexandra Palace, una aristocratica costruzione dell’ottocento, situata nella zona nord di Londra, Idiot Prayer è una performance per sola voce e pianoforte di 22 canzoni, o meglio classici, del repertorio di Nick Cave. Una configurazione motivata dalle limitazioni degli spostamenti imposte dal lockdown, che l’artista ha saputo trasformare in una nuova opportunità e in una inedita esperienza. Spogliate dal suono sontuoso dei Bad Seeds, le canzoni risplendono di una sacrale nudità poetica, quasi liturgica, che evoca l’aura austera di un’opera classica, perché da sole le note solenni del pianoforte ed il canto stentoreo ed emozionante di Nick Cave bastano a sviluppare la potenza e la drammaticità di una orchestra. |
| |
Idiot Prayer: Nick Cave Alone At Alexandra Palace Nick Cave
Formato: LP 32.50 €
NON DISPONIBILE
| 2 LP. Registrato dal vivo lo scorso Giugno, in una sala spaventosamente vuota dell’Alexandra Palace, una aristocratica costruzione dell’ottocento, situata nella zona nord di Londra, Idiot Prayer è una performance per sola voce e pianoforte di 22 canzoni, o meglio classici, del repertorio di Nick Cave.
Una configurazione motivata dalle limitazioni degli spostamenti imposte dal lockdown, che l’artista ha saputo trasformare in una nuova opportunità e in una inedita esperienza. Spogliate dal suono sontuoso dei Bad Seeds, le canzoni risplendono di una sacrale nudità poetica, quasi liturgica, che evoca l’aura austera di un’opera classica, perché da sole le note solenni del pianoforte ed il canto stentoreo ed emozionante di Nick Cave bastano a sviluppare la potenza e la drammaticità di una orchestra. |
|
|
| |