
Un tributo di 14 brani registrati da stimatissimi musicisti italiani e stranieri ispirati dalla musica di David Crosby: un'opera emozionante e di alto livello qualitativo che ribadisce la meraviglia delle canzoni scritte dall'artista e mette in luce lo sforzo da parte degli interpreti di andare oltre le versioni note e aggiungere qualcosa di ppersonalle. Tra i tanti musicisti coinvolti spiccano il chitarrista Jeff Pevar e il figlio tastierista James Raymond, il chitarrista Clive Carroll e gli italiani Michele Gazich, Gigi Cifarelli, Smallable Ensemble e molti altri che tengono viva la memoria del grande musicista californiano.


David Crosby dal vivo nel 1987. Concerto inedito, trasmesso per radio all'epoca, dove l'ex Byrd esegue una bella manciate di classici in grande stile: Almost Cut My Hair, Wooden Ships, Long Time Gone, Oh Yes I Can, Guinnevere, The Lee Shore e diverse altre.

David Crosby, malgrado l'età molto matura, sta vivendo un periodo di forma notevole e produce dei dischi che sono rra le opera migliori della sua già celebrata discografia. For Free, proprio il brano scritto da Joni Mitchell, dà il titolo al disco (bellissima versione, cantata assieme a Sarah Jarozs ). Disco che poi contiene una collaborazione con Donald Fagen ( Rodriguez For A Night) e una con Michael McDonald ( ex Doobie Brothers, in River Rise ). For Free offre le inconfondibili ballate dell'artista, unite ad una musicalità coinvolgente, guidata dal figlio di David, James Raymond. La copertina, molto bella, è opera di Joan Baez. Edizione in vinile, 180 grammi, Made in Canada, BLACK VINYL.

2 CD. Registrato nel 1970, dopo la scomparsa della compagna di vita Christine, e pubblicato nel Febbraio del 1971, l'album, considerato un capolavoro, esplora temi tragici, come la perdita, il disorientamento, la solitudine. Registrato assieme al meglio della musica californiana di quel periodo, il disco vedeva coinvolti: Paul Kantner e Grace Slick dei Jefferson Airplane , Jerry Garcia dei Grateful Dead, e Santana, ed snche una parte dei musicisti di Los Angeles: Graham Nash, Neil Young, e Joni Mitchell.Il disco è diventato un album culto e vende tutt'oggi quasi fosse una novità. Questa nuova edizione contiene un secondo CD con 13 brani ( un'ora di musica ): inediti tratti dalle sessions originali, con versioni straodinarie di brani quali Laughing, Cowboy Movie, Tamalpais High, Games, Dancer, Where Will Be etc.

David Crosby, malgrado l'età molto matura, sta vivendo un periodo di forma notevole e produce dei dischi che sono rra le opera migliori della sua già celebrata discografia. For Free, proprio il brano scritto da Joni Mitchell, dà il titolo al disco (bellissima versione, cantata assieme a Sarah Jarozs ). Disco che poi contiene una collaborazione con Donald Fagen ( Rodriguez For A Night) e una con Michael McDonald ( ex Doobie Brothers, in River Rise ). For Free offre le inconfondibili ballate dell'artista, unite ad una musicalità coinvolgente, guidata dal figlio di David, James Raymond. La copertina, molto bella, è opera di Joan Baez.

Il recente concerto milanese è stato un trionfo per David, e non solo in quella data. Il cantautore dimostra di essere vivo e vegeto con una performance calda e vitale e ci consegna anche un disco solido, che prosegue la felice vena che ha caratterizzato la sua opera negli ultimi anni. Infatti, dopo Croz, Lighthouse e Sky Trails era lecito pensare che David volesse prendersi una pausa. Invece eccolo con un nuovo disco, in cui suonano i musicisti che erano già in Sky Trails (Becca Stevens, Michael League e Michelle Willis), un disco anche più bello delle recenti opere del nostro. Come confermano le seguenti canzoni: Glory, Vagrants of Venice, 1974, Janet ed il classico Woodstock.

Registrato appena dopo Lighthouse, Sky Trails è un disco diverso. Si sente l'influenza degli Steely Dan, sopratutto nel brano di apertura ( She's Got To Be Somewhere), e del jazz, di cui Crosby è sempre stato un grande appassionato. Le atmosfere sono sempre abbastanza soft e questa volta il suono è in mano a James Raymond, che suona le tastiere e scrive in coppia con David, mentre il sax ( Steve Tavaglione) ed il basso ( Mai Agan, che ricorda Jaco Pastorius) sono al centro del suono.C'è una canzone scritta assieme a Michael McDonald, Before Tomorrow Falls on Love. In definitiva Sky Trails è un disco ben costruito, piacevole e più definito di Lighthouse. E' probabilemtne il disco più vicino al classico If I Could Only Remember My Name.Notevole poi Amelia, l'unica cover del disco, un brano di Joni Mitchell, dedicato all'aviatrice Amelia Earharth, che Crosby rilegge in modo magnifico.

Di nuovo disponibile la versione singola del classico di Crosby.