l`autrice sbroglia i legami che si intrecciano nella relazione madre e figlia e porta un importante contributo alla comprensione dell`identita` femminile. in questi legami ogni figlia cerca i segni della femminilita` della propria madre, perche` dalla relazione con lei dipendera` in gran parte la sua vita futura di donna e la sua identita` femminile. una questione attraversa il libro: come una donna costituisce la sua femminilita` partendo dal modo in cui sua madre ha forgiato la sua? avviene in un momento della vita, che una madre e una figlia abbiano bisogno di capire la natura delle relazioni che le legano reciprocamente, spesso in modo passionale tra rimproveri e allontanamenti. questa ricerca cosi` unica tra due donne, attraversate l`una e l`altra da questioni che riguardano la femminilita`, va al cuore della loro identita`: perche` tra madre e figlia soggiace sempre l`enigma della sessualita` femminile. m. zalcberg ci conduce dal punto in cui freud e lacan ci hanno lasciati fino a oggi, su questa sottile relazione cosi` desiderata, cosi` dolorosa, ma cosi` piena di promesse. un libro scritto per tutte le figlie, da una donna, ma non solo per le donne. tramite il supporto di vignette cliniche, accenni a miti, a romanzi e a film, il libro presenta concetti rigorosi con leggerezza e con un linguaggio libero da eccessi di tecnicismo, e testimonia una modalita` di trasmissione della psicoanalisi che e` propria di una scrittura femminile. prefazione di jean-pierre lebrun, postfazione e cura di costanza costa. |