durante un difficile periodo per l`america, mentre la guerra in vietnam e` in pieno svolgimento, alla vigilia della campagna per le elezioni presidenziali (dove pero` i sondaggi danno come favorito proprio il partito repubblicano), negli uffici della casa bianca individui senza scrupoli e agenti della cia stroncano con qualsiasi mezzo, anche illegale, ogni forma di dissenso. ma due cronisti non ancora famosi, carl bernestein e bob woodward, camberanno il corso degli eventi. il caso watergate ha segnato la storia del giornalismo. l`inchiesta portata avanti da due giovani cronisti del "washington post" e` diventata nel tempo il simbolo di un giornalismo di servizio, "cane da guardia" della democrazia. generazioni di giornalisti, dal grande opinionista che firma l`articolo di spalla sul "times", al piu` misero corrispondente di provincia, hanno sognato almeno una volta di firmare l`articolo che mise sotto scacco l`uomo piu` potente del pianeta: il presidente degli stati uniti d`america. l`iconografia della professione di giornalista si e` arricchita di due nuovi grandi, carl bernestein e bob woodward, simbolicamente rappresentati dai loro doppi cinematografici dustin hoffman e robert redford, nell`omonimo film di alan j. pakula. |