ron wood e` un membro dei rolling stones da piu` di trent`anni, e un autentico rocker da quando ha memoria. nato con la musica nel sangue, da una famiglia di origini gitane, e cresciuto in uno squallido quartiere popolare coltivando il sogno di diventare un artista e costruendosi i primi strumenti con gli oggetti recuperati in casa, ronnie e` arrivato a calcare i palcoscenici di tutto il mondo e a entrare nel mito con gli stones. in mezzo, la creazione della sua prima band, i thunderbirds, poi le esperienze con i birds, i creation, il jeff beck group, e i faces, gli album solisti e le collaborazioni con i nomi piu` importanti della storia della musica degli ultimi cinquant`anni, tra cui prince, bob dylan, david bowie, eric clapton, bo diddley, ringo starr e aretha franklin. insieme alle luci, pero`, ronnie ha abbracciato pienamente anche le ombre del mondo del rock: per lui e` del tutto naturale raccontare di una rissa con keith richards a base di bottiglie rotte e coltelli a serramanico, o commentare "mick ha un sesto senso nel capire le persone, e` sempre stato molto piu` difficile di keith e me, quando doveva scegliere con chi drogarsi". la sua esistenza e` stata costellata di eccessi, vette vertiginose e drammatici abissi, la passione per le donne e la dedizione alla famiglia, l`uso di sostanze stupefacenti e alcol e l`impegno catartico dell`arte. in questo libro il chitarrista si racconta senza inibizioni e false verita`, mettendo a nudo un`anima inquieta e ribelle. |