"le uniche cose che non distruggiamo sono le nostre. e non c`e` niente di nostro qui. non ci avete mai dato niente e quel che ci date ve lo riprendete quando vi pare. e finche` ci trattate cosi` noi spacchiamo tutto. libri profi finestre porte muri e pavimenti vi sfasceremo tutto". esce il testo di questa pie`ce teatrale violenta e ironica, pubblicata per la prima volta nel 1978 in inghilterra, ma di grande attualita`, come ha dimostrato la messa in scena di paolo rossi, che qui si presta ad un`insolita conversazione/confessione con lo psichiatra paolo crepet. |