in tutti i ghetti della polonia invasa dai nazisti, gli ebrei cominciarono a scrivere, a raccontare, a raccogliere le loro testimonianze, nella consapevolezza che la loro esperienza potesse passare alla storia solo attraverso questo lavoro di registrazione di cio` che stavano vivendo. eppure, dovette passare molto tempo dopo la fine della seconda guerra mondiale affinche` i testimoni ebrei dei lager nazisti venissero ascoltati. l`autrice, partendo da questa considerazione, ricostruisce la storia della figura del testimone della shoah, e pone vari interrogativi sul rapporto tra storia e memoria, sul ruolo dello storico dinanzi al testimone, su che cos`e` storia e che cos`e` testimonianza. |