sin dagli albori del modernismo, l`arte visiva e la musica hanno intessuto un intimo rapporto. dal manifesto futurista di luigi russolo l`arte dei rumori (1913) ai rotorelief (dischi rotanti, 1925) di marcel duchamp, il xx secolo e` stato testimone di incontri sempre piu` fertili tra suoni e forme, segni e melodie, composizione ed esibizione. questa antologia senza pari di copertine di album d`artista a cura di francesco spampinato segue il ritmo di questo particolare filone della storia culturale, grazie a 500 esempi dagli anni `50 a oggi. le copertine rivelano come l`arte moderna, postmoderna e concettuale, nonche` la pop art e varie forme di arte contemporanea abbiano permeato questo settore collaterale della produzione visiva e accompagnato la distribuzione di massa della musica con immagini iconiche che evocano istintivamente un`esperienza sonora. lungo il percorso, troviamo i geroglifici urbani di jean-michel basquiat per la propria casa discografica tartown, gli stencil di banksy per i blur, il teschio sineddotico di damien hirst per the hours e la farfalla infilzata da un palo di salvador dali per lonesome echo di jackie gleason. ciascuna copertina e` accompagnata da una breve analisi e da una scheda contenente artista, musicista, titolo dell`album, casa discografica, anno di uscita e informazioni sull`opera. inoltre, le interviste a tauba auerbach, shepard fairey, kim gordon, christian marclay, albert oehlen e raymond pettibon offrono resoconti e informazioni di prima mano sulla collaborazione tra artisti visivi e musicali. |