nel buddhismo tibetano, per la grande importanza attribuita alla figura del guru e alla trasmissione diretta da maestro a discepolo, i testi spirituali sono spesso semplici promemoria, ermetici e incomprensibili senza le istruzioni illuminanti di un vero maestro. l`autore di questo libro, che e` stato per quattordici anni monaco tibetano, ha avuto modo di ricevere dal maestro laico tibetano ku-ngo-barshi la trasmissione orale degli insegnamenti qui presentati e commentati. il titolo del libro ha due significati: da una parte indica che si tratti di passi, brani di diario, riflessioni sulla pratica e dall`altra allude al carattere stesso degli insegnamenti, una via graduale per uscire dalla solitudine dell`egoismo aprendosi alla solidarieta`. |