tema quanto mai scabroso e inquietante, il cannibalismo e` un campo di ricerca su cui c`e` ancora molto da dire. sono esistite tribu` che ricorrevano a pratiche antropofagiche come forme di autosostentamento, altre che vi ricorrevano per fini prettamente religiosi. ma soprattutto, per molto tempo, e` esistito un vero e proprio "mito del cannibalismo", una forma di paura e di "razzismo" che spingeva molti europei ad attribuire questa pratica in maniera fantasiosa a popolazioni lontane dalla loro comprensione. per queste ragioni, il lavoro di ewald volhard fu fin da subito accolto come la prima e insuperabile opera scientifica sul fenomeno del cannibalismo. all`inizio del novecento, volhard era un giovane antropologo con un ostinato interesse per l`antropofagia. non particolarmente convinto delle classificazioni elaborate dai colleghi della sua epoca, si getto` anima e corpo nello studio della materia. spostandosi in varie aree del mondo, raccolse numerose testimonianze e, alla fine, stilo` un`innovativa classificazione suddividendo le pratiche cannibaliche in quattro distinti gruppi (cannibalismo profano, giuridico, magico e rituale). |