"una minima infelicita`" e` un romanzo vertiginoso. una nave in bottiglia che non si puo` smettere di ammirare. annetta racconta la sua vita vissuta all`ombra della madre, sofia vivier. bella, inquieta, elegante, sofia si vergogna del corpo della figlia perche` e` scandalosamente minuto. una petite che non cresce, che resta alta come una bambina. chiusa nel sacrario della sua casa, annetta fugge la rozzezza del mondo di fuori, rispetto al quale si sente inadeguata. a sua insaputa, pero`, il declino lavora in segreto. e l`arrivo di clara bigi, una domestica crudele, capace di imporle regole rigide e insensate, a introdurre il primo elemento di discontinuita` nella vita familiare. il padre, antonio baldini, ricco commerciante di tessuti, cede a quella donna il controllo della sua vita domestica. clara bigi diventa cosi il guardiano di annetta, arrivando a sorvegliarne anche le letture. la morte improvvisa del padre e` per annetta l`approdo brusco all`eta` adulta. dimentica di se`, decide di rivolgere le sue cure soltanto alla madre, fino ad accudirne la bellezza sfiorita. allenata dal suo stesso corpo alla rinuncia, coltiva con ostinazione il suo istinto alla diminuzione. |