aristotele e` stato il maggiore testimone di quell`appassionato desiderio di conoscenza che egli, nelle prime righe della metafisica, riconosce come una tensione comune a tutti gli uomini, come un segno precipuo della loro umanita`. di fronte al suo immenso sforzo di soddisfare questo desiderio, per se` e per la tradizione cui apparteniamo, e` difficile non provare quell`emozione che accompagna sempre l`incontro con le grandi esperienze dell`intelligenza umana, e, nel nostro caso, con l`imponenza di un`impresa del pensiero che si stenta a concepire come dovuta al lavoro di un solo uomo. questo libro si propone di introdurre il lettore nel laboratorio intellettuale in cui questa impresa e` stata realizzata. il suo scopo e` di condurre a una comprensione critica dell`edificio di pensiero costruito da aristotele, nella sua complessita`, nel suo senso d`insieme, e anche nelle questioni che esso lascia aperte. "incontrare aristotele" significa dunque disporsi a un ascolto non pregiudicato e non "scolastico" della sua lezione: una lezione che e` ancora in grado di parlarci e di suscitare consenso o dissenso, di non lasciarci indifferenti di fronte a quello che e` stato uno dei maggiori sforzi filosofici di comprensione del mondo che la nostra tradizione ci abbia trasmesso. |