per comprendere l`importanza di "alba fatale" nel canone della letteratura western, e` sufficiente leggere , una novella di stephen king inclusa nella sua ultima raccolta, se scorre il sangue. il protagonista, uno scrittore terrorizzato dal fallimento, riesce finalmente a scrivere il romanzo che ha sempre sognato, ambientato in una cittadina di frontiera nell`ottocento. e il suo vecchio professore di scrittura creativa commenta cosi` il risultato raggiunto: pubblicato nel 1940 e portato sul grande schermo da william wellman, con un cast di grande livello guidato da henry fonda, "alba fatale" si svolge in una cittadina del selvaggio west alla fine dell`ottocento, e offre un ritratto crudo e realistico della vita di frontiera e della violenza che ne scandisce i ritmi quotidiani. incentrato sul linciaggio di tre uomini accusati ingiustamente di un furto di bestiame e di un omicidio, e sulla tragedia che si scatena quando la legge e l`ordine sociale vengono calpestati, il romanzo di clark elabora la mitologia western trasformandola in una storia universale sul bene e il male, sul rapporto tra individuo e comunita`, tra giustizia e natura umana. postfazione di omar di monopoli. |