spesso ambientate a fengyangshu, un luogo immaginario dietro il quale si nasconde suzhou la citta` del jiangsu, patria dello scrittore, le storie di questo libro si propongono di tastare il polso degli avi per ridestare un volto del mondo perduto: quello della cina rurale, dove la crudele innocenza degli animi era un tempo in perfetta armonia con la durezza e l`incanto del paesaggio. fengyangshu e` la casa dei fantasmi familiari rimasti sconosciuti, il luogo dell`origine che non esiste piu` se non nel desiderio che alimenta la memoria e, dunque, la scrittura. tuttavia, come avviene in ogni grande narrazione, il ritorno all`origine non ridesta semplicemente un mondo scomparso. |