una grande e fumosa cucina, ventre materno, cuore della casa, palcoscenico. orti, campi, bivacchi, locande, mense signorili e popolari, di citta` e dicampagna. personaggi ascetici e voraci, spirituali e gaudenti. sentimenti che nutrono e inebriano. un linguaggio infarcito di metafore e termini "alimentari". il cibo, e tutto cio` che vi e` connesso, diventa per ippolito nievo un duttile strumento nella costruzione di un romanzo innovativo e unico quale e` "le confessioni di un italiano". |