i luoghi del commercio vivono una sorprendente e rapida evoluzione in molteplici direzioni; non rispondono infatti alle sole esigenze di una crescente funzionalita`, ma anche a quelle di un`estetica sempre piu` complessa, raffinata ed accattivante. architetti, designer e decorator sono impegnati nello sforzo continuo di realizzare luoghi memorabili e stupefacenti entro i quali si compie lo scambio rituale tra le grandi marche e i loro clienti. la "cultura alta" vede spesso questi punti di vendita come espressione della "degenerazione consumistica". uno studio serio della "cultura popolare" vi rintraccia, invece, una densa significazione simbolica del mondo attuale, che permette di comprenderlo meglio e piu` a fondo. dunque, ogni realta` commerciale presentata costituisce una riflessione dell`autore che la contestualizza precisamente nell`ambiente sociale ed economico in cui e` nata e si e` sviluppata. studiare le forme del commercio richiede una propensione a viaggiare, a ricercare, a vivere in prima persona questi luoghi, al pari di un biologo che in una foresta vuole decifrare i cicli vitali che vi si sviluppano. il lettore potra` quindi percepire l`atmosfera rarefatta dell`ultra-lusso del crystals di las vegas o quella giocosa del mall of america, ma anche quella shabby della pizzeria di fara (a brooklyn) o di katz nel cuore di manhattan. |