insidiato dai negozi online e dai supermercati, minacciato dall`e-book e dalla crisi, il libraio resiste come un soldato cbe crede molto, moltissimo, nella sua missione: presentare ogni giorno ai lettori storie e idee in forma di libro, scegliendo con esperienza e passione tra le migliaia di proposte che affollano i cataloghi degli editori. tra gli scaffali, don chisciotte e maigret, libri di ricette e casi letterari nelle varie sfumature si spartiscono l`attenzione degli acquirenti senza risparmiarsi colpi bassi. loro, i lettori, si difendono come possono, confortati dall`inserto del giornale di fiducia e da una sana diffidenza. "chiuso per kindle" e` un viaggio nella vita quotidiana di una libreria, un`irresistibile galleria di clienti raccontata da chi lavora dietro la cassa, la cronaca senza omissioni delle cattive abitudini dell`editoria nell`era del best seller a tutti i costi. ma e` anche, e soprattutto, un atto d`orgoglio nei confronti di un mestiere insostituibile, che nessun tablet potra` sconfiggere. massimiliano timpano e pier francesco leofreddi sono due librai, vivono e lavorano a roma. |