il caffe` e` un punto fermo nella vita di qamar: espresso e vigoroso come lo beve la madre, ingentilito da un goccio di latte come piace al suo compagno, oppure fatto bollire tre volte, amaro e profumato di cardamomo, come ha imparato a berlo in giordania. da sempre qamar e` in equilibrio tra due mondi, ma lo ha scoperto solo il giorno del suo quattordicesimo compleanno, quando e` diventata ufficialmente donna. sottratta a ogni contatto promiscuo, costretta a una improvvisa separazione dagli amici, qamar deve confrontarsi con le differenze profonde tra le due culture di cui e` figlia. eppure, nelle lunghe giornate trascorse con le donne di famiglia, impara a curare il corpo come ogni sposa deve saper fare, a cucinare, a essere seducente e insieme modesta. ed e` durante queste lunghe ore al femminile che viene introdotta all`antico, affascinante rituale del caffe`: nonna, zie, sorelle, riunite nel salotto si scambiano confidenze e si preparano a conoscere il destino. solo una, ogni giorno, e` la prescelta per l`interpretazione dei fondi da parte di khalto sherin, che sa leggere nel sedimento i segreti del cuore e del futuro. anni dopo, di fronte al dolore di una maternita` mancata, qamar sentira` la necessita` di recuperare le proprie radici e ripensare alle parole ascoltate il giorno lontano in cui lesse la propria vita nel sedimento. scegliere gli ingredienti del proprio caffe`, deciderne aroma e intensita`, significa capire che gusto vogliamo dare alle nostre giornate. |