scrittore, pittore, fotografo, aspirante sacerdote cattolico e dandy omosessuale, frederick rolfe ha rappresentato nella sua vita un personaggio sospeso tra l`abiezione e il senso del sublime, votato alla ricerca del successo e destinato alla sconfitta. l`uomo che volle farsi chiamare baron corvo non ottenne in vita il riconoscimento letterario a cui aspirava, ma la sua esistenza si svolse davvero come una drammatica e provocatoria opera d`arte. quello che sappiamo di lui deriva principalmente dalle indagini di a.j.a. symons, che ne traccio` nel 1934 questo straordinario ritratto. symons affascinato dal suo soggetto, nel quale non pote` evitare di riconoscersi almeno in parte - costruisce cosi` un avvincente gioco di specchi, facendo filtrare l`imponente mole di testimonianze attraverso una scrittura limpida e una raffinatissima struttura narrativa. |