nel 2009 un gruppo di economisti capitanati dai premi nobel joseph stiglitz e amartya sen e dal prestigioso economista francese jean-paul fitoussi aveva scritto un rapporto che metteva in dubbio il prodotto interno lordo (pil) come strumento di misura del progresso e del benessere. cio` ha dato il via a una discussione globale in relazione al pil e a un importante movimento tra studiosi, decisori politici e attivisti, per cambiare il modo con cui misuriamo le nostre economie. ora con "misurare cio` che conta" stiglitz, fitoussi e martine durand - ricapitolando le riflessioni di un comitato di esperti sulla misurazione della performance economica e del processo sociale, promosso dall`ocse - propongono una nuova agenda, . il volume offre una panoramica di tale movimento globale negli ultimi dieci anni e propone un nuovo armamentario di metriche per stabilire la salute di una societa`, incluse misure sulla diseguaglianza e la vulnerabilita` economica, sulla sostenibilita` ambientale e su come le persone percepiscono la propria vita. |