un professore di harvard si innamora di una studentessa, e abbandona per lei la rassicurante monotonia di una vita gia` tracciata. ma il mare aperto del nuovo amore lo porta a sperimentare, con l`ebbrezza della felicita`, una inattesa nostalgia, un cocente senso di perdita. ritratto appuntito di un uomo e del suo mondo (quello sofisticato, ironico, cerebrale degli intellettuali di harvard), "le figlie degli altri" riporta in scena l`america ancora puritana degli anni `70. e ne disegna un ritratto che guadagno` a stern l`ammirazione di saul bellow e di philip roth. introduzione di philip roth. |