la follia intrecciata al quotidiano, l`incubo dissolto nell`ordinario: da perderci il sonno e la tranquillita`. durante un picnic una formica regina entra nell`orecchio di un ragazzino per impiantare nel suo corpo un formicaio. i gesti scaramantici di un altro bambino si rivelano il rituale che tiene in piedi il suo mondo. due giovani amanti si rincorrono a mosca, senza sapere di essere morti. un adolescente sviluppa un`ossessione erotica per il cibo cucinato da sua madre. nella poetica di anna starobinec, la realta` e` un piano impercettibilmente inclinato che aggancia il lettore attraverso l`immedesimazione per farlo scivolare, senza che se ne accorga, in un mondo di puro, assurdo terrore. |