il killer sotto la lente dello psicoanalista: ecco il tema del nuovo libro di giovanni starace. dopo aver passato al setaccio il nostro rapporto con le cose, ne "gli oggetti e la vita", l`autore scandaglia questa volta il mondo del crimine organizzato e, attraverso l`analisi della pratica quotidiana della violenza che si manifesta nelle sue multiformi espressioni, si apre a esperienze dolorose e ripugnanti. la vita del clan viene osservata nei suoi aspetti profondi, attraverso i legami tra i singoli e le dinamiche di gruppo. nella relazione tra le persone sembrano assenti dei confini definiti: regnano un`ambiguita` e una confusione in cui gli attori si scambiano le parti, chi puo` eseguire l`omicidio potrebbe a sua volta subirlo. un`analisi attenta della vita quotidiana e degli episodi violenti che la costellano consente una lettura originalissima di un mondo sociale degradato e di dinamiche psicologiche individuali visibilmente distorte. quella che ne sortisce e` un`esplorazione della societa` camorrista mai tentata prima. |