nell`autunno del 1945, su proposta del cln giuliano e per iniziativa del ministero degli esteri, viene allestita "radio venezia giulia", l`unica emittente clandestina italiana del dopoguerra, allo scopo di garantire l`informazione e il sostegno psicologico alla popolazione italiana della regione venezia giulia e in particolare a quella residente in istria sotto il controllo jugoslavo. grazie all`impegno della missione diplomatica del conte justo giusti del giardino, l`attivita` di "radio venezia giulia", assume pure la funzione di strumento per la raccolta di informazioni, per mezzo di propri agenti, nei territori occupati dagli jugoslavi, contrastando cosi` i diversi tentativi di infiltrazione dello spionaggio titoista e di propaganda anti italiana, in uno scenario di piccola "guerra fredda" adriatica. l`emittente ha operato continuativamente a venezia, sotto la direzione dello scrittore pier antonio quarantotti gambini, dal novembre 1945 al settembre 1949 e dopo un breve periodo di interruzione riprende i programmi grazie ad un accordo tra il governo italiano e la rai. tutta la sua storia e` stata coperta dall`estrema riservatezza e tuttora risulta pochissimo nota tra chi si e` occupato di storia della radiofonia in italia e di storia del giornalismo. eppure nella redazione di "radio venezia giulia" si e` formata un`ampia schiera di giornalisti che hanno fatto carriera tanto nella rai che nelle varie testate giornalistiche e presso le maggiori agenzie di stampa italiane. |