sogno, fiaba, immagini: ecco l`"amo del pescatore" con cui angela sordano aggancia l`interiorita` del bambino e dell`adolescente inseriti nel gruppo psicodrammatico. in una fase, come quella evolutiva, in cui l`analisi verbale risulta inefficace per individuare adeguate chiavi di lettura dell`esperienza emotiva, il lavoro sulle rappresentazioni oniriche e sui disegni portati durante i gruppi mostra invece tutta la sua efficacia. il lettore e` portato a esplorare le modalita` di autorappresentazione ricorrenti nel linguaggio figurativo dei giovani pazienti e a scoprire come evolve, con il procedere della terapia, l`immagine che il bambino ha di se` nel mondo. |