l`italia sembra non rendersene conto: tutte le statistiche ci ricordano il basso livello di competenze degli studenti e della popolazione adulta, lo scarso numero di laureati e diplomati che il nostrono invecchiato e gracile sistema produttivo non e` capace di assorbire, la debole partecipazione dei nostri concittadini alla vita culturale. un paese povero di risorse materiali e in ritardo dovrebbe investire in formazione piu` degli altri paesi. invece continua a non avere una politica della conoscenza, fondamentale per la costruzione del nostro futuro: gli investimenti in istruzione e ricerca ci costerebbero meno di quanto ci costa l`ignoranza. questo e` il paradosso di un`italia senza sapere. |