come puo` un`intelligenza sopra la media essere un peso da portare anziche` un dono di cui essere fieri? com`e` possibile che ostacoli, anziche` favorire, la nostra felicita`? e come invece possiamo sfruttare al massimo il nostro pensare e sentire fuori dal comune? l`autrice, celebre psicologa francese, si occupa per la prima volta della plusdotazione intellettiva degli adulti: una condizione quasi impossibile da diagnosticare, e che riguarda in realta` un numero altissimo di persone. caratteristica peculiare di questa condizione, oltre all`iperattivita` cerebrale, e` l`ipersensibilita` emotiva - e quindi nervosismo, tendenza alla depressione, empatia eccessiva, amplificata reattivita` emotiva. l`intelligenza e` una grandissima forza, certo, ma anche un continuo, estenuante interrogarsi che puo` generare sofferenze, incomprensioni, derive esistenziali. "strani rapporti" - ha scritto maurice blanchot "l`estremo pensiero e l`estrema sofferenza aprono forse il medesimo orizzonte? forse soffrire e`, in definitiva, pensare?" |