se john glenn ha orbitato intorno alla terra e neil armstrong e` stato il primo uomo a camminare sulla luna, parte del merito va anche alle scienziate della nasa che negli anni quaranta elaborarono i calcoli matematici che avrebbero permesso a razzi e astronauti di partire alla conquista dello spazio. tra loro c`era anche un gruppo di donne afroamericane di eccezionale talento, originariamente relegate a insegnare matematica nelle scuole pubbliche "per neri" del profondo sud degli stati uniti. dorothy vaughan, mary jackson, katherine johnson e christine darden furono chiamate in servizio durante la seconda guerra mondiale a causa della carenza di personale maschile, quando l`industria aeronautica americana aveva un disperato bisogno di esperti con le giuste competenze. tutto a un tratto a queste brillanti matematiche e fisiche si presentava l`occasione di ottenere un lavoro all`altezza della loro preparazione, una chiamata a cui risposero lasciando le proprie vite per trasferirsi a hampton, in virginia, ed entrare nell`affascinante mondo del langley memorial aeronautical laboratory. e il loro contributo, benche` le leggi sulla segregazione razziale imponessero loro di non mescolarsi alle colleghe bianche, si rivelo` determinante per raggiungere l`obiettivo a cui l`america aspirava: battere l`unione sovietica nella corsa allo spazio e riportare una vittoria decisiva nella guerra fredda. sullo sfondo della lotta per i diritti civili e della corsa allo spazio, "il diritto di contare" segue la carriera di queste quattro donne per quasi trent`anni, durante i quali hanno affrontato sfide, forgiato alleanze e cambiato, insieme alle proprie esistenze, anche il futuro del loro paese. |