problemi importanti continuano ad affliggere l`economia mondiale. la disparita` di reddito e` aumentata costantemente negli ultimi decenni, mentre la crescita della produttivita` e dei salari ha subito un rallentamento e i paesi rimangono gravati da alti livelli di debito. il potere di mercato delle piu` grandi aziende del mondo ha raggiunto livelli senza precedenti, sollevando interrogativi sulla diffusione dell`innovazione e sui guadagni in termini di produttivita`. infine, lo sfruttamento delle risorse naturali sta danneggiando l`ambiente, generando effetti negativi reali su miliardi di persone. mentre infuria il dibattito sulle cause di questi problemi, klaus schwab, fondatore del world economic forum, sostiene in modo persuasivo che i sistemi attuali non riescono a dare risposte ai molti problemi che dobbiamo affrontare. con il suo collaboratore peter vanham, dimostra che per risolvere queste sfide e` necessaria una risposta ampia, che coinvolga governi, imprese e singoli cittadini. una risposta orientata a creare un`economia globale piu` inclusiva, sostenibile e resiliente. nel libro, schwab e vanham discutono la necessita` di un nuovo contratto sociale che porti a una responsabilita` condivisa tra piu` soggetti. per raggiungere questo obiettivo individuano alcune politiche che aziende e governi, ong e societa` civile, paesi emergenti ed economie consolidate possono mettere in pratica concretamente, suggerendo come un approccio basato sulla centralita` degli stakeholder (ossia tutte le parti coinvolte nelle scelte fatte da imprese e governi), anziche` sul dogma della priorita` degli shareholder (ossia gli azionisti) potrebbe consentire di ottenere risultati migliori in termini di distribuzione della ricchezza e produttivita`, di ricadute economiche e sociali delle nuove tecnologie e di lotta ai cambiamenti climatici. |