i testi presentati in questo volume documentano il percorso intellettuale e religioso del giovane schleiermacher dalle prime prove filosofiche agli anni della maturita`. nati dal cuore dell`epoca dei lumi, i discorsi sulla religione e i monologhi contribuirono, insieme ai libri pubblicati negli stessi anni da fichte, schelling e hegel, a decretarne il tramonto. a monte della loro stesura sta un ampio spettro di riferimenti che dall`etica aristotelica rimanda alle metafisiche di spinoza e di leibniz e investe criticamente le opere consacrate da kant alla morale. in concordia discors con la cerchia romantica, schleiermacher poneva al centro della sua meditazione il sentimento dell`infinito e la liberta`. per la sua concezione anticonvenzionale della fede entrava cosi` in sospetto d`eresia presso le gerarchie della chiesa riformata, mentre l` non esitava a tacciare di irrazionalismo la sua opera. invero, il suo pensiero giovanile culminava in un`etica positiva e pluralistica orientata al bene supremo della socialita` come sfera di approfondimento, non di soppressione, dell`individualita`. in questo senso schleiermacher intendeva levare lo sguardo dalla pianura del presente e si considerava un cittadino profetico del mondo futuro. |