a questo autore dall`inconfondibile vena pessimista e cruda, dall`originale scrittura raffinata e apparentemente naturale, tratta dal linguaggio parlato, ma piena di intrusioni e slanci d`autore, appartiene una serie di romanzi dimenticati, a meta` tra il romanzo criminale e il western. a questo filone, quasi sfociante nel dramma antirazzista, che allora furoreggiava in certo cinema e in certo teatro americano alla tennessee williams, appartiene "rossa". seguito de "la mia ragazza di magdalena" racconta la lotta per la sopravvivenza di roy vegas, criminale pentito, con una goccia di sangue indio nelle vene, fuggiasco nello stato sudista del new mexico per sottrarsi alla vendetta della sua banda e della sua fiera amante, l`indiana rossa. |