tre ottantenni che amano la liberta` hanno scelto di vivere gli ultimi anni a modo loro, quasi senza contatti con la societa`, ciascuno nella propria capanna di legno nel folto della foresta canadese dell`ontario settentrionale: charlie, che ha rifiutato un destino di cure ospedaliere, tom, che ha voltato le spalle a una vita dissoluta tra alcolismo e assistenti sociali, e boychuck, taciturno e dall`oscuro passato. unico contatto con il mondo esterno sono due personaggi ai margini della societa`: steve, gestore di un albergo fantasma nella foresta, e bruno, intraprendente coltivatore di marijuana. la visita di una fotografa sulle tracce degli ultimi sopravvissuti ai grandi incendi che hanno devastato la regione quasi un secolo prima sembra solo una breve parentesi nel loro isolamento, ma quando un`altra donna, fuggita dall`ospedale psichiatrico, arriva in quell`angolo sperduto del mondo, niente sara` piu` come prima: con l`aiuto dei suoi nuovi amici, l`anziana marie-desneige, un essere etereo e delicato che custodisce il segreto di amori impossibili, riuscira` a riprendere in mano la sua vita e a cambiare per sempre le regole di quella piccola e insolita compagnia. il cauto, rigoroso rispetto degli spazi di ciascuno lascia il posto a un nuovo senso di comunita`, a una condivisione delle emozioni e degli affetti che solo chi ha a lungo vissuto e sofferto puo` esprimere nella loro pienezza. sullo sfondo silenzioso dei grandi spazi del nord canadese, tra drammi del passato e nuove tenerezze del presente, "piovevano uccelli" costruisce una storia luminosa di dignita` e sopravvivenza, innalzando un inno alla liberta`, fosse anche quella di ritirarsi dal mondo e scegliersi un`altra vita o quella di morire. |