celebrare i cinquant`anni della morte di don primo mazzolari non ha soltanto il senso di ricordare, con la figura del sacerdote fondatore di , una significativa personalita` della cultura italiana, ma anche quello di non dimenticare pagine del novecento dense di storia. tentativo di questo volume, frutto di una riflessione a piu` voci - e non solo italiane - sull`eredita` mazzolariana, e` appunto cogliere il significato decisivo della presenza di mazzolari non semplicemente nella chiesa, ma piu` in generale nell`italia del novecento. si articola il significato della sua figura nella pluralita` delle prospettive dalle quali e` possibile osservarla, nelle simmetrie e asimmetrie fra cattolicesimo e societa` italiana: analizzando le sfide dei tempi, fra gli anni `40 e `50, con lo sviluppo economico e la questione operaia; osservando il ruolo del clero e del laicato cattolico rispetto alla politica italiana; individuando forme di inquietudine ed esperienze di rinnovamento nelle diverse aree geografiche tra nord, centro e sud; introducendo sguardi sul cattolicesimo italiano oltre la dimensione nazionale, come quelli di francia, germania e svizzera. un contributo che intende esplorare a tutto tondo la figura di mazzolari nel contesto storico, sociale e culturale nel quale ha operato, e che tuttavia si muove nel doppio senso di marcia dello storico: ritornare al novecento italiano per capire mazzolari e, in un certo senso, ritornare a mazzolari per capire il novecento. |