nonostante la crescita esponenziale del sapere scientifico la coscienza continua a essere una realta` elusiva e misteriosa. con il termine coscienza si indica l`esperienza che facciamo del mondo attraverso noi stessi e di cui gli altri ci attribuiscono vari gradi di consapevolezza senso-percettiva e di controllo. pur essendo noti alcuni dei meccanismi neurologici che la rendono possibile, la conoscenza di questi meccanismi rimane insufficiente inadeguata a comprendere la sfuggente natura psicologica della coscienza. difficolta` che secondo molti studiosi e` dovuta a un insuperabile problema epistemologico. nel saggio "il nostro inquilino segreto" sono raccolti i lavori di un gruppo internazionale, costituito da ricercatori e clinici, che si richiama all`opera di julian jaynes. gli autori esplorano le differenti forme di cosa voglia dire `essere coscienti`, le identificano con i linguaggi usati e le azioni in cui siamo impegnati. da cio` la pluralita` delle possibili configurazioni della coscienza. essa non e` una `cosa in se``, un oggetto psichico, ma il nome che diamo a una classe di `operazioni` interattive. tra cui, ad esempio, il riflesso delle relazioni che intratteniamo con noi stessi, con gli altri e il mondo. il risultato di questo `dialogo` sistemico contribuisce a costruire diversi modi di essere e di sentirsi coscienti. |