il 2 luglio 1798 napoleone entro` ad alessandria d`egitto a capo di una trionfante armata francese. per la prima volta dopo le crociate un esercito europeo invadeva una terra islamica segnando l`inizio di un nuovo conflitto tra civilta` che da oltre due secoli tiene in ostaggio un`area ormai nota come medio oriente. l`invasione dell`iraq nel 2003 a opera degli stati uniti e` l`ennesimo episodio drammatico che ha inasprito le relazioni tra paesi occidentali e paesi islamici, lasciando sul campo migliaia di morti, dolore, tensioni e un forte desiderio di vendetta. ma quali sono le radici di questo odio? qual e` la verita` che si nasconde dietro le reciproche accuse che da anni scandiscono le relazioni internazionali? per capire bisogna ripercorrere dall`inizio gli eventi, ristabilire la giusta prospettiva e interrogarsi sul senso della contrapposizione tra "noi" e "loro", tra occidente e islam, una divisione che e` ormai degenerata secondo l`autore in una vera e propria "patologia culturale". dopo essersi trasferito a beirut nel 1965, jeremy salt ha da allora seguito le vicende in medio oriente "dall`interno" (attualmente insegna scienze politiche all`universita` di ankara), riuscendo nel difficile compito di ricostruire gli eventi degli ultimi due secoli grazie anche all`ausilio di documenti riservati, provenienti dagli archivi segreti dell`intelligence britannica e americana che hanno svelato il dietro le quinte della politica internazionale. |