l`annientamento della popolazione ebraica compiuto dai nazisti durante l`invasione dell`unione sovietica e` rimasto per lungo tempo, malgrado le sue dimensioni (quasi la meta` delle vittime dell`olocausto), assai poco studiato. all`origine stava la difficolta` degli storici di accedere agli archivi sovietici e di interpretare la documentazione ufficiale, stando alla quale nella guerra scatenata dai tedeschi contro i popoli sovietici non vi fu una "guerra speciale" contro gli ebrei. oggi invece la pubblicazione di una grande quantita` di materiali permette non solo di ricostruire le modalita` della "soluzione finale" sul fronte orientale, ma anche di illustrare le contraddizioni della politica dell`urss di fronte alla nazione ebraica e allo sterminio. il volume mette in evidenza i principali aspetti della shoah nei territori sovietici occupati dai nazisti: l`immediata esecuzione degli "ordini" d`identificazione e soppressione su base razziale; la natura pubblica del genocidio e la sua funzione esemplare; il successo della propaganda antisemita associata a quella antibolscevica; il ruolo del collaborazionismo delle popolazioni locali e il loro coinvolgimento negli eccidi avvenuti durante il conflitto. |