il piccolo borghese non gode di buona stampa. per la sinistra incarna la vergogna della civilta` occidentale: e` il grossolano proprietario dei villini a schiera, macho, razzista. la destra gli attribuisce tutti i difetti: e` pavido, ipocrita, senza personalita`. tuttavia dobbiamo riconoscere che, se il piccolo borghese e` dovunque non esista la miseria, ma, al contrario, dove si vive con una certa agiatezza, allora noi tutti (o almeno quasi tutti) siamo piccolo borghesi! dopo trentanni rovinati da un`ideologia che ha trasformato l`attivita` economica in una "economia casino`" (maurice allais), la crisi del 2009 ha "picchiato" su questo grande gruppo sociale - vera pietra angolare della democrazia - che non e` mai stata tanto vicino all`uscita dalla storia... con una scrittura attenta e non priva di umorismo, l`autore analizza da storico le radici dell`attuale situazione di "impasse". (prefazione di aldo bonomi) |