una sintesi dello sviluppo scientifico in italia dal 1200 a oggi che propone tesi interpretative di carattere generale. la tradizione che a lungo ha emarginato la scienza da importanti settori della cultura italiana e` bene esemplificata dall`epiteto "ingegni minuti", attribuito ai cultori della scienza esatta da giambattista vico in un brano fatto proprio da benedetto croce. quali sono le radici di questa tradizione e quali sono state le realta` culturali di diverso segno presenti nel paese? qual e` stato il contributo del rinascimento italiano al sorgere della scienza europea? perche`, dopo i successi della scuola galileiana, la ricerca italiana entro` rapidamente in una profonda crisi? l`esame dei risultati degli scienziati risorgimentali puo` modificare, e come, il giudizio storico sul risorgimento? quali sono le cause della crisi in cui versa la ricerca scientifica italiana dagli anni `70 del secolo scorso? la globalizzazione lascia spazio a politiche scientifiche nazionali o europee? ecco alcune delle domande cui questo libro tenta di rispondere, intrecciando gli sviluppi scientifici con la storia economica e politica, oltre che culturale. e infatti convinzione degli autori non solo che la storia della scienza possa essere compresa solo esaminando i contesti che forniscono alle comunita` scientifiche i problemi concreti da affrontare e le risorse, culturali e materiali, per risolverli, ma anche che la storia di un paese non possa prescindere dalla storia della sua ricerca scientifica. |