questa e` l`alternativa che il giovane cuoco mariano pone al suo aiutante durante la stagione a cesenatico. per fargli capire la dura legge della cucina, lo sottopone a vessazioni bonariamente crudeli, turni massacranti e costanti prese in giro. perche` nelle cucine vere ci lavorano le brigate, non gli showman della tv, e la gerarchia e` ferrea e iniqua come nell`esercito. perche` davvero essere uomini, per i cuochi, e` difficile. soprattutto in riviera, d`estate, dove l`amore e` nell`aria, ma poi diventa bufera e costringe mariano a fuggire, verso la sua vigevano, dove l`attendono gli altri dilemmi della sua vita. cuoco o marito? cuoco o scrittore? perche` mariano aveva una famiglia e un sogno; aveva una moglie e una figlia a cui aveva promesso una storia, per regalarle un mondo piu` bello, per costruirsi un futuro diverso. |