gli autori muovono da una critica delle interpretazioni tradizionali dello sviluppo in occidente. non la disponibilita` di risorse naturali, l`andamento demografico, il colonialismo, ma l`autonomia e la capacita` di sperimentazione sono la causa della ricchezza di cui da due secoli gode l`occidente. mentre nel medioevo i signori praticavano la schiavitu` e deteneveno il potere politico ed economico, in seguito, con lo sviluppo delle citta` e con la progressiva indipendenza dei mercanti dai sovrani, si sono create le condizioni per una diffusione del potere decisionale, per una autonomia del settore economico e per un suo legame sempre piu` stretto con l`attivita` scientifica. |