il giorno in cui lo zio eedro muore, la zia elsa chiede a roque, dodici anni, di indossare le sue scarpe per ammorbidirle un po` in vista del viaggio nell`aldila`. cosi`, riempite le punte con il cotone, il ragazzo esce di casa per fare una passeggiata. non tornera` piu`. camminera` per quarant`anni attraverso l`argentina, senza meta, in una lunghissima fuga costellata di scoperte, di riflessioni e di una serie di incontri indimenticabili: umberto, un prete epilettico parricida; los espectros, un gruppo di musicisti itineranti che lo ingaggia come ballerino; marcos vryzas, un bohemien alcolizzato che lo introduce alla vita dissoluta della capitale; natalia, una bambina dall`intelligenza eccezionale che si innamora di lui e lo tenta col suo fascino ammaliatorc. e quando roque finira` a lavorare in un obitorio, tolte le scarpe dello zio indossera` quelle dei morti, che lo condurranno nei luoghi dove sono sepolti i loro piu` terribili segreti. sullo sfondo di questo lungo viaggio, scorrono quarant`anni di storia dell`argentina, un paese misterioso ancora tutto da scoprire, raccontati da chi della storia non e` protagonista, ma la vive sulla propria pelle. ricardo romero e` uno degli autori argentini contemporanei piu` apprezzati e talentuosi. in "storia di roque bey" rielabora la grande tradizione sudamericana del realismo magico dando vita a un romanzo sempre in bilico tra reale e immaginifico. |