una persona normale, dunque, eccezionale. perche` l`eccezionalita` del protagonista di questo romanzo e` nella sua ispirata sete di normalita`. un continuo abbeverarsi alla vita vissuta nella sua piu` solare semplicita`. nei piccoli miracoli quotidiani che una mamma, un po` contadina e un po` madonna, gli trasmette ogni giorno. un`infanzia poverissima e selvaggia, fatta di corse a piedi nudi nella terra rossa, tra i muretti a secco e gli odori di frutti della splendente campagna pugliese degli anni trenta, nella bianca ostuni. un ragazzo di campagna destinato ai campi scopre, all`improvviso, un fuoco sacro: il cinema. un`arte, in quegli anni a ostuni, sconosciuta anche ai signori e ai maestri. una mamma che capisce. capisce che quel figlio non e` suo: e` un predestinato. quel bambino riflessivo, dallo sguardo penetrante, frutto di un amore assoluto fra una donna ancora bambina e un uomo speciale. questo il magico contesto di straziante bellezza e d`indigenza che accompagna il protagonista nella sua crescita, nella scoperta del mondo, nella sua corsa senza fretta che lo portera` a diventare uomo nel senso piu` autentico del termine. da li` partira` il suo viaggio. da li` nascera` ogni immagine che, divenuto un grande regista cinematografico, riproporra` nei suoi film con originalita` e, soprattutto, poesia. sino alla gloria e all`acclamazione internazionale. viaggi, successi, ville degne di una star, salotti intellettuali e feste hollywoodiane. sino al coup de the`atre finale... |