il rancore e` un sentimento (o un`emozione?) oggi piu` che mai diffuso, un sentimento che permea e ammorba la societa` e i singoli. gli autori si propongono (tralasciando volutamente l`aspetto religioso) di esplorare i possibili itinerari attraverso i quali il rancore si esprime: dal piccolo astio all`invidia, dalla rabbia all`odio, fino agli esiti piu` propriamente psicopatologici. ecco quindi che il rancore (dal latino "ranceo", essere rancido) si differenzia dal risentimento per la ruminazione continua e torturante, che induce l`individuo a tornare sul torto subito - e talvolta perpetrato -, e che spesso non si estingue neanche con la vendetta. in questo volume sono esaminate tutte le declinazioni di questo sentimento complesso e sfaccettato, tanto nelle sue espressioni "sociali" (arte, storia, antropologia, politica), quanto in quelle "psicologiche" (criminologia, psicopatologia, componenti cognitive). |