siamo tutti diversi ma anche uniti da connessioni profonde. nel conoscere e comporre contiguita` e distanze, prossimita` e meticciati, si esercita quell`arte del convivere frutto di realismo politico e di speranza. e il realismo di fronte a un mondo plurale. e l`augurio che non si` ripeta l`impazzimento della pluralita` nel conflitto. e la realizzazione di una civilta` fatta di tante civilta` o di tanti universi culturali, religiosi e politici, senza svendita e senza paura delle identita`. la coscienza di quanto sia necessaria la civilta` del convivere e` l`inizio di una cultura condivisa. andrea riccardi, fondatore della comunita` di sant`egidio, e storico del mondo contemporaneo e in particolare del cristianesimo. |