prima tappa di un percorso lungo i problemi del libertinismo erudito fra cinque e settecento nato all`interno del dipartimento di informatica e comunicazione dell`universita` degli studi dell`insubria e che avra` le prossime tappe relative a genova per il pieno seicento, a roma per il passaggio di secolo, a torino per il pieno settecento, il volume si gioca sul dialogo fra storici dell`arte, storici, storici della scienza, storici della letteratura, storici della filosofia, convinti che solo abbattendo le anacronistiche barriere degli iper-specialismi si puo` comprendere un mondo che della trasversalita` faceva il proprio criterio-guida. la lunga eredita` di cardano, le macchine geniali del torresani, le trasversalita` inquietanti degli osio, lo straordinario progetto sapienziale e di potere di ludovico settala, l`arditezza intellettuale dei sacchi, la diffusione di epicureismo e stoicismo, il ruolo dei grandi letterati come marino e chiabrera sono alcuni dei molti temi che s`intrecciano nella ricostruzione avvincente del libertinismo milanese fra cinque e seicento. |